Fiori slezionati con SEMI di ACMELLA o Crescione del Brasile - la pianta del benessere dell'Amazzonia

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L'Acmella oleracea (L.) è una pianta annuale originaria dell’America tropicale e diffusa in molte parti del mondo per le sue proprietà farmacologiche, alimentari e cosmetiche. L’Acmella Oleracea (Spilanthes acmella) è una pianta annuale dalle molte proprietà medicinali, nota in molti modi che l’hanno resa famosa anche come Fiore Elettrico, Pianta del Mal di DentiFiore del Curaro o Sechuan Button. Volgarmente anche Crescione di Para. 

Gli indios la utilizzano da millenni per le sue incredibil proprietà medicinali. Porta un pezzo di Amazzonia nella tua vita quotidiana e stupisci i tuoi amici con qualcosa di davvero speciale.

Non perdere l'occasione di provare l’Acmella, il fiore che accende i tuoi sensi e arricchisce la tua vita con un pizzico di elettricità!

Per i semi è sufficiente raccogliere i fiori e dividerli con un setaccio dalla materia vegetale. 

Il principale metabolita attivo dell'Acmella oleracea, lo spilantolo, favorisce il rilassamento dei muscoli mimici facciali e contribuisce ad attenuare le rughe d'espressione."

Appartenente alla famiglia delle Asteraceae (o Compositae), nei Paesi d’origine l’acmella è nota con il nome di Jambù; altri suoi nomi comuni sono crescione del Brasile, fiore elettrico, fiore del curaro e pianta del mal di denti poiché utilizzata dalle popolazioni indigene del Sud America proprio come rimedio analgesico per curare il dolore ai denti. 

Le parti aeree fiorite dell’Acmella oleracea contengono numerosi metaboliti secondari, quali flavonoidi, polisaccaridi, terpenoidi, cumarine e N-alchilammidi. A quest’ultimo gruppo appartiene lo spilantolo, un alcaloide responsabile del sapore pungente della pianta e delle sue principali attività biologiche.

In particolare, lo spilantolo promuove:

  • un’azione antinfiammatoria in quanto agisce come agonista del recettore dei cannabinoidi CB2-R, inibendo così il rilascio dei mediatori infiammatori;
  • un’azione anestetica grazie all’inibizione del recettore vanilloide TRPV1 coinvolto nella segnalazione del dolore;
  • un’azione miorilassante, ovvero contribuisce a ridurre le contrazioni ripetitive dei muscoli sottocutanei, in particolare di quelli facciali, che sono all’origine delle rughe di espressione.

ORIGINE DELLA PIANTA

Innanzitutto il Fiore Elettrico sembra che abbia origine in Perù. La sua fama è stata riscoperta con la recente scoperta dell’antropologa Francoise Barbira-Fredman che ha incontrato questa pianta dal fiore commestibile nel contatto con una tribù indigena in Amazzonia. Sembra proprio che la tribù le abbia curato il mal di denti con questo fiore, da qui l’origine del nome.

ACMELLA OLERACEA: PROPRIETÀ

Pare che il popolo Inca avesse già scoperto il Fiore del curaro per diminuire in maniera efficace il mal di denti e come potente anestetico e analgesico naturale. Il suo uso come antidolorifico è anche privo di effetti collaterali e non crea dipendenza.

Altri positivi effetti del curaro riguardano la cura del mal di stomaco, mal di gola, reumatismi e, ovviamente, il ricorso al fiore elettrico come botulino naturale fai da te. La pianta, grazie allo spinatolo che contiene, reca benefici sul reticolo di collagene della pelle contribuendo a rassodarlo.

COME USARLA?

Oggi l’estratto di acmella oleracea in erboristeria viene usato per realizzare diverse soluzioni contro le rughe e i segni dell’età. Per questo l’acmella è apprezzata anche dalla medicina estetica e da chi cerca prodotti anti-aging. I prodotti con l’acmella oleracea più diffusi sono la creme viso, la maschera levigante, il siero intensivo e specifico,

RICETTE IN CUCINA

L’acmella è protagonista anche in cucina e in numerose ricette. Il fiore elettrico è commestibile, di colore giallo o giallo e rosso. Se masticato dà pizzicore, intensa salivazione e freschezza in bocca. La sensazione è anche quella di avere la lingua anestetizzata.

Si consumano anche le foglie crude in insalata o cotte con altre verdure, nelle zuppe e minestre o come spezia dal sapore piccante. Per questo sapore che ricorda il pepe, il nome del fiore di curaro è anche Sechuan Button.


Nome Botanico Spilanthes oleracea, o Acmella Oleracea (anche var. viridis)
Nome
volgare
Pianta del mal di denti, fiore elettrico, Curaro
Famiglia Asteraceae
Durata Annuale
Temperature Zona 7-9 (vedi mappa USDA Italia)
Esposizione Pieno sole
Terreno Organico e ben drenato
Crescita h(cm) 10/30
Antesi Maggio-settembre